 | .Mikko. |
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Abel Johnson
» Data di Nascita: 25 Marzo
» Segno zodiacale: Ariete
» Età: 23
» Sesso: Maschio
» Orientamento sessuale: Etero
» Gruppo Sanguigno: B+
» Nato: In Inghilterra a Londra
» Razza: Lycan
» Livello: Ulfric
» Poteri/Abilità: Come ogni Ulfric, le sue capacità fisiche e mentali sono superiori ai comuni licantropi. Anche se non si direbbe dal fisico asciutto è molto forte fisicamente ma il suo vero punto di forza è quello di essere un incredibile stratega…
» Arma: Se trasformato usa le proprie zanne e i propri artigli, ma se è in forma umana ha una pistola vecchio stampo molto precisa.
» Affetti: Il padre, la madre e il fratello gemello.
» Animali: //
» Occupazione: Investigatore ed ora fa la guardia speciale assieme al fratello a una ragazza.
» Club a cui partecipano: //
» Extra: Nonostante le apparenze, Abel è un eccellente segugio ed investigatore. Abilissimo nel combattimento,è un capo esemplare quando la situazione lo richiede.
Non riesce a dire di no quando ha davanti il faccino mortificato di qualche ragazza bisognosa di aiuto.
» Personaggio anime/manga utilizzato: Personaggio di Teruki.
Aspetto fisico
» Altezza: 1,75
» Peso: 68
» Occhi: Ha occhi grandi di color marrone rossastro. A volte sembrano svogliatissimi mentre altri sono vispi e attenti.
» Capelli: I capelli li porta lunghi fino a metà schiena. Sono liscissimi e di un rosso non ossessivamente brillante e fastidioso.
» Vario: Ama vestire elegante, giacca, camicie, pantaloni ma ama anche sentirsi libero e non costretto. E' uno di quelli che ha scritto in fronte "Abbasso le cravatte e i colletti chiusi". Infatti il suo massimo di cravatta o cravattino, è tenuto slacciato attorno al collo.
Porta le camicie sempre aperte fino a metà petto, ma nonostante questo riesce a mantenere un aria vagamente elegante e affascinante.
Aspetto psicologico
» Amo: Stare all'aria aperta, correre, non sentirmi costretto, il the, la "mia" cucciola e la mia "sorellona", mio fratello, le persone dolci, gli sport, i misteri, leggere e la buona cucina (U_U).
» Odio: La gente noiosa e i musoni, chi si vuole sempre imporre (XD Sono addirittura stufo di me stesso quando devo dare ordini), la fretta, dover stare troppo tempo fermo ed in silenzio, annoiarmi (XD), e la musica rumore.
» Abel è una persona piuttosto alla mano, una di quelle un pò casinare ma che non pretende chissà cosa. Allegro e solare, sempre pimpanre, è pronto ad animare gli animi e le situazioni anche più nere col suo solito buon umore.
Non è uno di quelli che si fa troppe domande, anzi forse se ne fa fin troppo poche solitamente. Non si preoccupa mai di una cosa finché non si presenta un vero e proprio problema. Ritiene che simili comportamenti siano solo uno spreco di energie fisiche e mentali.
A parte questo, nelle situazioni critiche o quando ce ne bisogno sa essere un ragazzo serio e diligente, freddo e staccato pur di risolvere al meglio la faccenda.
Background
» Nasce a Londra, da una famiglia nobile e ricca. I Johnson, famiglia importante e ben voluta dalla regina Elisabetta.Da subito istruito per diventare un lord, gli viene insegnato il galateo ed ogni cosa possa servire ad un vero gentil'uomo inglese. Unico "problema" è il carattere fin troppo scatenato del ragazzo. Bhe, problema per dire. Nonostante non sia il migliore tra i lord in quanto etichetta, è un ragazzo molto solare e allegro che riesce sempre a farsi ben volere, in più ha un vero e proprio talento nel risolvere misteri. Questo farà di lui un pò il prediletto (Anche se lui non se ne rende minimamente conto perchè molto affezzionato al fratello).
Viene successivamente mandato assieme al fratello in collegio all'età di 12 anni, lì come il fratello si esprime egregiamente nelle materie scientifiche riscuotendo grandi risultati e grande apprezzamento da lui, Abel si fa notare in campo sportivo. Infatti non è da lui concentrarsi su studio o cose come quelle, è un tipo troppo “selvatico” per farolo. Comunque apprezzerà e ammirerà il talento del fratello.
Al compimento dei 16 anni di età, sia lui che il fratello verranno richiamati a casa. La ragione per entrambi è ancora misteriosa, ma come suo solito Abel non si fa grandi problemi, non è assolutamente da lui preoccuparsi per certe cose… In fondo è quel che è e fasciarsi la testa prima del dovuto sarebbe inutile. Viene così, assieme al fratello, a conoscenza del segreto di famiglia. Scopre infatti che ogni membro della famiglia è in realtà un licantropo. A differenza del fratello, Abel prende da subito bene la notizia. E’ eccitato e curioso. Quella nuova scoperta lo rese quasi frenetico di conoscere le proprie potenzialità e quello che era.
Trascorsero un anno di assestamento a casa, dove Abel in poco tempo e in maniera strabiliante imparò a gestire egregiamente i propri poteri, mettendo in atto subito e con facilità gli insegnamenti passati dei genitori. Tornato a scuola assieme a Ben, i due ormai consapevoli del loro vero essere riusciranno ad esprimere al meglio le loro possibitià lasciando tutti strabiliati.
Gli anni da qui passeranno parecchio veloci anche se i giorni in collegio per lui furono però un po’ noiosi. Il fatto era che, se anche sapeva ciò che poteva fare doveva sempre e comunque trattenersi o qualcuno gli avrebbe scoperti, mentre il fratellino, poteva esprimersi al massimo nelle scienze. Finalmente arrivò il compimento dei loro 18 anni e qui una nuova convocazione dei genitori… In quella famiglia non riuscivano mai a stare in pace. Ma quando arrivarono Abel ricevette una grandiosa notizia, era infatti stato scelto come capofamiglia! Non riusciva a credere che avessero scelto lui tanto casinista… Fu davvero felice della notizia, ma allo stesso tempo dispiaciuto per Ban che si sforzava tanto in ciò che faceva a differenza sua…
Da dopo la notizia gli anni passarono acora più rapidi, i due gemelli si rincontrarono e riunirono all’età di 20 anni quando Abel, chiese al fratello di unirsi a lui per risolvere gli innumerevoli casi che gli venivano affidati (Con questo spera che il rapporto tra di loro si rinsaldi almeno un po’).
I casi li portarono infine alla Cross, dove il preside chiese loro di svolgere un incarico molto speciale, che alla fine si rivelò rischioso e li costrinse ad un patto vincolante sulla creatura di nome Asriel che era tenuta lì.
Abel come suo solito non ebbe davvero veri problemi, anzi trovò la cosa stimolante. Così vennero anche a fare la conoscenza di Angelique che per il ragazzo divenne una sorta di sorella a differenza del fratello che per lei sviluppò un attrazione pressoché morbosa, risvegliando in lui ansie e preoccupazioni...
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Edited by .Mikko. - 25/11/2011, 01:29 | | | |
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