.Mikko. |
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| Era il giorno del mio compleanno... 17 anni... Una data importante a detta di molti, perchè ti portano sempre più vicini alla maggiore età. Io però non avevo molta voglia di festeggiare, o meglio all'inizio... Verso la sera andò un pochino meglio. A casa nessuno aveva fatto nulla. Quasi sospettai che papà si fosse dimenticato del mio compleanno e quell'altra.. Dio se odiavo l'arpia! Era colpa sua se era diventato tutto così! Da quando si era intromessa nella vita mia e di papà, tutto era cambiato. Se penso che all'inizio ero felice che finalmente papà avesse trovato qualcuno... Non mi sarei mai immaginata che quel qualcuno mi avrebbe portato via la persona più preziosa che avevo.
Ero distratta, immersa in quel mare di pensieri, quando qualcuno mi strattonò appena. Mi voltai a guardare la sua figura e vidi che era Ashley... Una delle mie migliori amiche. Quella sera lei, Emily e Jack mi avevano portata a festeggiare. Era solo per quello che il mio umore si era un pochino tirato su.
-Eih! Cos'è quel muso? Sei la festeggiata.. Dovresti divertirti come una matta stasera!- Mi urlò praticamente nelle orecchie. Eravamo nella saletta privata di un localino vicino al mare e lei era un pò brilla. Quei tre mi avevano fatto le cose in grande.
-Si si.. Ora festeggio.. Stavo solo pensando a quanto tu fossi già ubriaca.- Mi misi a ridere vedendo Ash gridacchiare qualcosa che però io non ero riuscita ad afferrare per via della musica ad altissimo volume. Emily che era un pò la più tranquilla tentava di tranquillizzarla. Ash come solito attirava le attenzioni di tutti quelli che ci circondavano.
Sembrava che nessuno avesse capito la ragione del mio comportamento, poi però vidi Jake e capì che non era così. Lui sapeva che qualcosa mi turbava. Mi fece una carezza sul capo e mi si avvicinò all'orecchio, per parlarmi senza dover urlare.
-Piccola va tutto bene? Ti vedo giù.. E' successo qualcosa in casa?- Jake sapeva sempre quando qualcosa in me non andava, anche per questo era il mio più caro amico.
-Si tranquillo.. Stavo solo ripensando alla mattinata... Non è andata come speravo, ma sono stata io la sciocca a farmi illusioni.- Mi guardò con occhi tristi. Non volevo provasse tristezza per me, io mi ci ero abituata e poi ora ero lì con loro... Stavo bene.
-Jake guarda che sto davvero bene! Ora che ci siete voi mi si è risollevato il morale!- Sorrisi sinceramente e lui ricambiò quel gesto per poi baciarmi una guancia. Si.. Ero felice quando stavo con loro.
Jake poi tentò di dirmi altro ma quella casinara di Ash ci interruppe. Era arrivata l'ore della torta. Spensi tutte le candeline e la serata prosegì più o meno in quel modo.
A fine serata mi ritrovai davanti al mio portone alla ricerca delle chiavi. Jake dopo avermi accompagnato era andato a portare a casa anche Emy e l'ubriacona. Frugai un pò nella borsetta e finalmente le trovai... Aprì piano la porta, anche se era certa che nessuno fosse in piedi ad aspettarmi, poi rapida e silenziosa salì le scale fino al piano superiore. Finalmente ero nella mia stanza che odorava un pò di colori ad olio, tra le mie tele e tutto ciò che avevo di più prezioso. Iniziai a spogliarmi quando qualcosa attirò la mia attenzione.. Un pacchettino, sopra non vi era scritto nulla e incuriosita lo aprì. Quel che trovai dentro mi lasciò senza fiato e scoppiai a piangere. Era un braccialettino in oro lavorato.. Un braccialettino che avevo visto milioni di volte.
Lo strinsi forte e andai a sedermi sul letto, prendendo la foto di mia madre.. La mia vera madre che lì ritratta sorrideva felico, mostrando per caso un piccolo oggetto luminoso portato al polso.
In quel momento sentì di stare davvero meglio... Anche se era cambiato, se credeva più a quella che a me... Il mio papà continuava a volermi comunque bene.
Edited by .Mikko. - 11/3/2011, 03:07
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